giulio zeppieri

LA OLD-GEN AZZURRA NON MOLLA

“ABBIAMO ANCORA VOGLIA DI LOTTARE”

 

 

Parma, 2 novembre 2020 – Luca Vanni batte Tristan Lamasine 6-2 6-4, Andrea Arnaboldi supera Malek Jaziri 6-3 6-4, Matteo Viola elimina Dmitry Popko con il punteggio di 6-4 1-0 ritiro. Over 30 protagonisti del lunedì degli Internazionali di Tennis Città di Parma, il Challenger sul play-it indoor organizzato da MEF Tennis Events con il supporto di Regione Emilia Romagna, APT e Comune di Parma.

 

Vanni non fallisce – Dopo aver superato brillantemente le qualificazioni, ‘Lucone’ ha disputato un ottimo match contro il francese, anch’egli qualificato: “Ho giocato una buona partita. Ho iniziato bene, il mio avversario non ha mai smesso di crederci e nel secondo set ha cercato di tirar fuori qualcosa in più. Io comunque sono rimasto concentrato punto dopo punto e l’ho chiusa come dovevo. Sono contento, erano 8 mesi che non disputavo un torneo internazionale”. La Old-Generation azzurra protagonista del torneo di scena al Palazzetto dello Sport Bruno Raschi e al Tennis Club Parma: “Alla fine parlano i best ranking. Arnaboldi è stato numero 153 del mondo, Viola 118 ATP, io 100. Se uno è arrivato a classifiche così, qualcosa vale. I momenti e la condizione fisica migliore passano, ma per noi è ancora importante rimanere nel circuito stilando una programmazione oculata: non vogliamo perdere gli appuntamenti più importanti”. E le giovani stelle che avanzano? “Li vedo molto bene. Sono tutti ragazzi umili e tranquilli, con la testa sulle spalle: dobbiamo lasciarli in pace, vedremo dove arriveranno”.

 

Rianna osserva – Presente a Parma anche il tecnico federale Umberto Rianna, punto di riferimento per tanti azzurri che lavorano per raggiungere i vertici del grande tennis: “Credo che sia doveroso un ringraziamento a Marcello Marchesini e allo staff di MEF Tennis Events per il coraggio nell’organizzare tanti tornei in un anno così complicato. Il Palazzetto dello Sport è bellissimo, piange il cuore a vederlo senza pubblico. In ogni caso, uno dei motivi dell’impressionante crescita del tennis italiano è il grande numero di tornei disputati nel nostro Paese: solo giocando partite di livello con continuità i nostri ragazzi possono acquisire rapidamente esperienza e consapevolezza”. Approdano al secondo turno degli Internazionali di Tennis Città di Parma anche i francesi Gregoire Barrere e Constant Lestienne, l’inglese Liam Broady e lo statunitense Maxime Cressy.

 

 

 

 

 

I risultati di lunedì 2 novembre

 

Primo turno

Gregoire Barrere b. Evgeny Karlovskiy 7-6(8) 7-6(5)

Andrea Arnaboldi b. Malek Jaziri 6-3 6-4

Constant Lestienne b. Nikola Milojevic 7-6(7) 7-5

Liam Broady b. Pedja Krstin 6-2 6-4

Maxime Cressy b. Maxime Janvier 6-2 6-4

Matteo Viola b. Dmitry Popko 6-4 1-0 rit.

Luca Vanni b. Tristan Lamasine 6-2 6-4

 

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ZEPPIERI ARRIVA A PARMA

“MATCH COMPLICATO, VOGLIO CRESCERE IN CONTINUITÀ”

COACH ALDI: “BALDI? FUOCO DENTRO ED EQUILIBRIO”

 

 

Parma, 1° novembre 2020 – Giulio Zeppieri prepara l’esordio agli Internazionali di Tennis Città di Parma. Il mancino classe 2001 affronterà Luca Nardi, in un duello tra wild card, al primo turno del Challenger organizzato da MEF Tennis Events con il supporto di Regione Emilia Romagna, APT e Comune di Parma: “Mi sento bene, arrivo a questo torneo con fiducia e con la consapevolezza di poter dire la mia contro tutti. Il debutto sarà sicuramente molto complicato: conosco bene Nardi, siamo molto amici e giocheremo anche il doppio insieme. Mi aspetto una partita difficile”. L’allievo di Piero Melaranci cerca l’acuto nel finale di una stagione particolare per tutti: “Non è stato un anno indimenticabile. Ho fatto fatica a trovare continuità dal punto di vista mentale, credo di dover lavorare ancora molto da quel punto di vista. Dopo Parma spero di giocare altri Challenger sino al termine della stagione, ma pensando all’anno prossimo so già di dover limitare gli alti e bassi: se tieni alto il livello con costanza, la classifica migliora di conseguenza”.

 

Aldi e Baldi, il ritorno – Altro interessante derby azzurro sarà il primo turno tra Lorenzo Musetti e Filippo Baldi. Quest’ultimo è tornato da pochi giorni a Roma sotto la guida di coach Francesco Aldi, dopo una pausa di un anno. “Ci siamo chiariti su ciò che non ha funzionato in passato – racconta l’allenatore che nel 2005 raggiunse la posizione numero 111 del ranking ATP -, poi ho ricevuto la sua proposta di tornare a lavorare insieme e, con sorpresa ed emozione, ho accettato immediatamente. È il primo torneo da cui riparte la nostra collaborazione: ci sono ottime basi su cui poter spingere, sono davvero contento di essere di nuovo al fianco di Filippo”. Un rapporto speciale che riparte all’insegna dell’entusiasmo: “Quando Baldi ha ottenuto i suoi migliori risultati aveva una bella energia, tantissima voglia di lavorare e di viaggiare per tornei. Come atteggiamento è fumantino in campo: Filippo ha bisogno di sentire il fuoco dentro, ma ovviamente ci vuole equilibrio. L’esordio contro Musetti? Per Lorenzo era questione di tempo, ha grandi qualità. Tuttavia mi aspetto un match interessante”. Aldi è anche il coach di Roberto Marcora: “Bobby è in ripresa, attendo prestazioni convincenti da parte sua. Il lockdown non gli ha dato una mano in questa particolare stagione, ma penso che abbia tutte le carte in regola per chiudere bene il 2020”. Superano le qualificazioni Luca Vanni, Stefano Napolitano, l’inglese Jack Draper ed il francese Tristan Lamasine. Eliminati Matteo Gigante e il danese Holger Rune, ripescati come lucky loser Andrea Arnaboldi ed il russo Evgeny Karlovskiy.

 

 

 

 

I risultati di domenica 1° novembre

 

Ultimo turno qualificazioni

Jack Draper b. Evgeny Karlovskiy 6-3 6-0

Tristan Lamasine b. Matteo Gigante 7-6(6) 6-3

Stefano Napolitano b. Holger Rune 3-6 6-4 6-1

Luca Vanni b. Andrea Arnaboldi 6-4 7-6(4)

 

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