andrea arnaboldi

“MEF TENNIS EVENTS MI PORTA FORTUNA”

BROADY RICORDA WIMBLEDON: “SERVONO SACRIFICI”

 

 

Parma, 6 novembre 2020 – Prosegue la corsa di Andrea Arnaboldi agli Internazionali di Tennis Città di Parma. Il trentaduenne di Milano si è imposto sul portoghese Frederico Ferreira Silva con lo score di 3-6 6-3 6-4 in quasi 2 ore di gioco conquistando l’accesso alla semifinale del Challenger organizzato da MEF Tennis Events.

 

Arnaboldi c’è – Anche nel turno precedente il numero 292 del mondo (best ranking numero 153 ATP) ha rimontato dopo aver perso il primo set: “Sono molto contento di come ho vinto questa partita. All’inizio ho fatto davvero fatica a rispondere: il taglio mancino del servizio del mio avversario mi ha creato problemi, ho preso il break e ho ceduto il primo parziale. Sono rimasto comunque tranquillo, ho pensato ad esprimere il mio tennis e fare ciò che mi riesce meglio e sono riuscito a spuntarla”. Lucky loser a Parma, in questa difficile stagione Arnaboldi era arrivato così avanti in un torneo solo ai Campionati Italiani Assoluti di Todi a giugno (in cui perse in finale contro Lorenzo Sonego): “Evidentemente MEF Tennis Events mi porta fortuna. Mi piace giocare i loro tornei, sono organizzati con estrema attenzione: spero di arrivare in fondo”.

 

Broady elimina Cressy – Ancor più sofferto il successo dell’inglese Liam Broady, che dopo 2 ore e 15 minuti di battaglia ha avuto la meglio dello statunitense Maxime Cressy con il punteggio di 7-6(3) 4-6 7-6(2): “Sapevo che sarebbe stato un match complicato. Il mio avversario ha servito alla grande, le sue caratteristiche si sposano alla perfezione con il veloce. Durante l’incontro mi sono reso conto che pochi punti ne avrebbero deciso l’esito, così ho cercato di stare attento colpo su colpo. Ho giocato due ottimi tie-break e ce l’ho fatta”. Numero 2 del mondo under 18 e finalista a Wimbledon Junior e agli US Open Junior, Broady non è ancora riuscito a “sfondare” nel circuito maggiore: “Penso che sin qui mi sia mancata la voglia di fare sacrifici, di fare al 100% la vita del professionista con serietà e disciplina. I top player mi hanno insegnato l’importanza della continuità da tutti i punti di vista: ci sto lavorando”. Avanti anche il tedesco Cedrik-Marcel Stebe, che ha battuto Roberto Marcora 6-2 6-2, e il francese Quentin Halys, che ha prevalso 7-6(2) 7-6(4) su Luca Vanni. Le semifinali, in diretta su SuperTennis TV, saranno dunque Arnaboldi-Broady e Stebe-Halys.

 

 

I risultati di venerdì 6 novembre

 

Quarti di finale

Andrea Arnaboldi b. Frederico Ferreira Silva 3-6 6-3 6-4

Liam Broady b. Maxime Cressy 7-6(3) 4-6 7-6(2)

Cedrik-Marcel Stebe b. Roberto Marcora 6-2 6-2

Quentin Halys b. Luca Vanni 7-6(2) 7-6(4)

 

 

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ARNABOLDI SHOW A PARMA: ELIMINATO IL N.1 BARRERE

“CONSAPEVOLE DI POTERMELA GIOCARE CON TUTTI”

 

Parma, 4 novembre 2020 – Colpo grosso agli Internazionali di Tennis Città di Parma. Andrea Arnaboldi ha battuto il francese Gregoire Barrere, testa di serie numero 1, con il punteggio di 4-6 6-2 6-2 in un’ora e 29 minuti di gioco. Il successo vale al trentaduenne di Milano l’accesso ai quarti di finale del Challenger organizzato da MEF Tennis Events, in cui affronterà il portoghese Frederico Ferreira Silva.

 

Arnaboldi vince e convince – “Ho giocato davvero una bella partita – l’analisi del numero 292 del mondo -. Un break stupido ha compromesso il primo set, poi mi sono ripreso aggredendo il mio avversario ed esprimendo il mio tennis sino all’ultimo punto”. Quando sono in condizione, gli italiani più esperti sanno ancora dire la loro nel circuito: “Sicuramente abbiamo il livello per competere e per far bene. Dobbiamo tenerci in forma dal punto di vista fisico: sappiamo di potercela giocare con tutti”. Tifoso dell’Inter, ‘Arna’ ha seguito in hotel, insieme ad altri tennisti, la sfortunata gara di Champions League persa 3-2 dai nerazzurri contro il Real Madrid: “È stata una serata difficile, ma per fortuna ne sono uscito abbastanza in fretta (ride, ndr)”. Ai quarti di finale anche Luca Vanni, giustiziere del francese Mathias Bourgue con lo score di 7-4(4) 2-6 7-6(6). Tie-break del terzo set letale, invece, per Matteo Viola, eliminato da un altro francese, Quentin Halys, con il punteggio di 4-6 6-3 7-6(4). Avanti pure l’inglese Liam Broady (6-1 5-7 6-3 contro lo sloveno Blaz Kavcic).

 

Barazzutti entusiasta dei giovani – Osservatore molto interessato del torneo Corrado Barazzutti, capitano della Nazionale di Coppa Davis: “Non avevo mai visto da vicino Luca Nardi. Lui e Giulio Zeppieri hanno disputato un gran primo turno, sono sicuro che avranno un futuro splendente. Negli ultimi mesi Lorenzo Musetti ha confermato le sue qualità e ho visto altri ragazzi molto interessanti”. Il momento è magico: “Penso che l’Italia non abbia mai attraversato un periodo così positivo in quanto a giovani. I nostri Next-Gen sono tra i migliori al mondo e questo ci fa ben sperare per i prossimi anni”.

 

I risultati di mercoledì 4 novembre

 

Secondo turno

Andrea Arnaboldi b. Gregoire Barrere 4-6 6-2 6-2

Frederico Ferreira Silva b. Constant Lestienne W/O

Liam Broady b. Blaz Kavcic 6-1 5-7 6-3

Quentin Halys b. Matteo Viola 4-6 6-3 7-6(4)

Luca Vanni b. Mathias Bourgue 7-6(4) 2-6 7-6(6)

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LA OLD-GEN AZZURRA NON MOLLA

“ABBIAMO ANCORA VOGLIA DI LOTTARE”

 

 

Parma, 2 novembre 2020 – Luca Vanni batte Tristan Lamasine 6-2 6-4, Andrea Arnaboldi supera Malek Jaziri 6-3 6-4, Matteo Viola elimina Dmitry Popko con il punteggio di 6-4 1-0 ritiro. Over 30 protagonisti del lunedì degli Internazionali di Tennis Città di Parma, il Challenger sul play-it indoor organizzato da MEF Tennis Events con il supporto di Regione Emilia Romagna, APT e Comune di Parma.

 

Vanni non fallisce – Dopo aver superato brillantemente le qualificazioni, ‘Lucone’ ha disputato un ottimo match contro il francese, anch’egli qualificato: “Ho giocato una buona partita. Ho iniziato bene, il mio avversario non ha mai smesso di crederci e nel secondo set ha cercato di tirar fuori qualcosa in più. Io comunque sono rimasto concentrato punto dopo punto e l’ho chiusa come dovevo. Sono contento, erano 8 mesi che non disputavo un torneo internazionale”. La Old-Generation azzurra protagonista del torneo di scena al Palazzetto dello Sport Bruno Raschi e al Tennis Club Parma: “Alla fine parlano i best ranking. Arnaboldi è stato numero 153 del mondo, Viola 118 ATP, io 100. Se uno è arrivato a classifiche così, qualcosa vale. I momenti e la condizione fisica migliore passano, ma per noi è ancora importante rimanere nel circuito stilando una programmazione oculata: non vogliamo perdere gli appuntamenti più importanti”. E le giovani stelle che avanzano? “Li vedo molto bene. Sono tutti ragazzi umili e tranquilli, con la testa sulle spalle: dobbiamo lasciarli in pace, vedremo dove arriveranno”.

 

Rianna osserva – Presente a Parma anche il tecnico federale Umberto Rianna, punto di riferimento per tanti azzurri che lavorano per raggiungere i vertici del grande tennis: “Credo che sia doveroso un ringraziamento a Marcello Marchesini e allo staff di MEF Tennis Events per il coraggio nell’organizzare tanti tornei in un anno così complicato. Il Palazzetto dello Sport è bellissimo, piange il cuore a vederlo senza pubblico. In ogni caso, uno dei motivi dell’impressionante crescita del tennis italiano è il grande numero di tornei disputati nel nostro Paese: solo giocando partite di livello con continuità i nostri ragazzi possono acquisire rapidamente esperienza e consapevolezza”. Approdano al secondo turno degli Internazionali di Tennis Città di Parma anche i francesi Gregoire Barrere e Constant Lestienne, l’inglese Liam Broady e lo statunitense Maxime Cressy.

 

 

 

 

 

I risultati di lunedì 2 novembre

 

Primo turno

Gregoire Barrere b. Evgeny Karlovskiy 7-6(8) 7-6(5)

Andrea Arnaboldi b. Malek Jaziri 6-3 6-4

Constant Lestienne b. Nikola Milojevic 7-6(7) 7-5

Liam Broady b. Pedja Krstin 6-2 6-4

Maxime Cressy b. Maxime Janvier 6-2 6-4

Matteo Viola b. Dmitry Popko 6-4 1-0 rit.

Luca Vanni b. Tristan Lamasine 6-2 6-4

 

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