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INTERNAZIONALI DI TENNIS CITTA’ DI PARMA,
TITOLOA STEBE:
“VOGLIO TORNARE NELLA TOP 100”

 

Cedrik-Marcel Stebe è il vincitore della prima edizione degli Internazionali di Tennis Città di Parma. Nella finale del Challenger organizzato da MEF Tennis Events il tedesco ha battuto l’inglese Liam Broady con il punteggio di 6-4 6-4 in un’ora e 36 minuti di gioco. Per il trentenne di Muehlacker è il settimo titolo Challenger in carriera, oltre al successo conquistato alle ATP Challenger Tour Finals del 2011.

Trionfa Stebe – Un break per set e trofeo conquistato: “Sono molto felice. Per me è stata una splendida settimana: non è stato facile adattarmi rapidamente ai campi veloci, ma ho cercato di disputare ogni incontro al meglio e ci sono riuscito. In finale era importante non concedere chance al mio avversario, ho giocato bene”. La stagione di Stebe finisce qui: “Credo di poterlo definire un anno misto di diverse emozioni. Sono partito piuttosto bene, poi il lockdown mi ha tolto un po’ di motivazioni: è stato difficile tenersi in forma sperando di ricominciare il prima possibile a girare per tornei. Nelle ultime settimane le cose sono migliorate, mi sento sollevato”. Ora l’obiettivo è chiaro: “Voglio tornare nella top 100 del ranking ATP (è stato numero 71, ndr). Se continuerò a star bene fisicamente, farò di tutto per raggiungere l’obiettivo”.

Finisce la stagione MEF Tennis Events – Terminati gli Internazionali di Tennis Città di Parma, si chiude la lunga stagione dei tornei MEF Tennis Events, protagonisti della ripartenza da giugno in avanti. Soddisfatto il presidente Marcello Marchesini: “Per quest’anno va bene così. Siamo pienamente soddisfatti di come sia andata la manifestazione. Dispiace che si sia tenuta a porte chiuse: due settimane prima dell’inizio del torneo avevamo l’autorizzazione per occupare il 15% della capienza della struttura, purtroppo la situazione è cambiata e ci siamo dovuti adeguare. Ci tengo a ringraziare la Regione Emilia-Romagna e il Comune di Parma che meritavano un evento di questa portata in diretta su SuperTennis TV”. Inevitabilmente si comincia già a pensare al 2021: “Conosco le idee dell’ATP. Noi vogliamo ripartire con tornei indoor: speriamo di poter organizzare il primo tra la fine di gennaio e l’inizio di febbraio. E poi vorremmo confermare, nel calendario dei nostri Challenger, i tre tornei andati in scena in Emilia-Romagna: quello di Forlì e i due di Parma”.

Finale 

Cedrik-Marcel Stebe b. Liam Broady 6-4 6-4

Finale doppio (disputata la sera di venerdì 6 novembre)

Gregoire Barrere/Albano Olivetti b. Sadio Doumbia/Fabien Reboul 6-2 6-4

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PARMA, BROADY IN FINALE CONTRO STEBE

“FORTUNATI A POTER GIOCARE TORNEI COME QUESTO”

BARRERE E OLIVETTI TRIONFANO IN DOPPIO

 

Parma, 7 novembre 2020 – Sono Liam Broady e Cedrik-Marcel Stebe i due finalisti della prima edizione degli Internazionali di Tennis Città di Parma. In semifinale l’inglese ha battuto Andrea Arnaboldi con il punteggio di 4-6 6-3 6-4 in un’ora e 55 minuti di gioco, mentre il tedesco si è imposto sul francese Quentin Halys con lo score di 5-7 6-3 6-3 in un’ora e 52 minuti di gioco. L’ultimo atto del Challenger organizzato da MEF Tennis Events è in programma domenica 8 novembre alle ore 11.00 al Palazzetto dello Sport Bruno Raschi: l’incontro sarà trasmesso in diretta su SuperTennis TV.

Esulta Broady – Sarà la quinta finale Challenger in carriera per Broady, ancora a caccia del primo titolo: “Sono davvero contento. Arnaboldi è un giocatore fantastico, copre benissimo il campo e i suoi colpi sono molto insidiosi. Nei momenti chiave del match ho dovuto alzare il livello: è stata una partita lunga e faticosa, è una liberazione averla portata a casa”. Poi i complimenti all’organizzazione del torneo: “È un grande evento, portato avanti con estrema attenzione da tutti i punti di vista. Peccato che non ci sia il pubblico sugli spalti: l’Italia è piena di appassionati di tennis che avrebbero reso tutto ancora più spettacolare. Noi giocatori siamo comunque fortunati a poter disputare tornei di questo genere nonostante i problemi che il coronavirus sta creando in tutto il mondo”.

 

Stebe fissa gli obiettivi – Vincitore delle ATP Challenger Tour Finals nel 2011 e di ben 6 titoli nel circuito, Stebe vuole chiudere la stagione con il trofeo: “È stato un bel match. Halys è partito forte servendo molto bene e mettendomi in difficoltà da fondo campo. Fortunatamente sono rimasto in partita, dal secondo set ho iniziato a giocare meglio e alla fine ce l’ho fatta. Questo è il mio ultimo torneo del 2020: spero di vincere il titolo e di rientrare presto nella top 100 del ranking ATP”. Trionfano in doppio i francesi Gregoire Barrere e Albano Olivetti, che in finale si sono imposti 6-2 6-4 sui connazionali Sadio Doumbia e Fabien Reboul.

 

I risultati di sabato 7 novembre

 

Semifinali singolare

Liam Broady b. Andrea Arnaboldi 4-6 6-3 6-4

Cedrik-Marcel Stebe b. Quentin Halys 5-7 6-3 6-3

 

Finale doppio (disputata la sera di venerdì 6 novembre)

Gregoire Barrere/Albano Olivetti b. Sadio Doumbia/Fabien Reboul 6-2 6-4

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“MEF TENNIS EVENTS MI PORTA FORTUNA”

BROADY RICORDA WIMBLEDON: “SERVONO SACRIFICI”

 

 

Parma, 6 novembre 2020 – Prosegue la corsa di Andrea Arnaboldi agli Internazionali di Tennis Città di Parma. Il trentaduenne di Milano si è imposto sul portoghese Frederico Ferreira Silva con lo score di 3-6 6-3 6-4 in quasi 2 ore di gioco conquistando l’accesso alla semifinale del Challenger organizzato da MEF Tennis Events.

 

Arnaboldi c’è – Anche nel turno precedente il numero 292 del mondo (best ranking numero 153 ATP) ha rimontato dopo aver perso il primo set: “Sono molto contento di come ho vinto questa partita. All’inizio ho fatto davvero fatica a rispondere: il taglio mancino del servizio del mio avversario mi ha creato problemi, ho preso il break e ho ceduto il primo parziale. Sono rimasto comunque tranquillo, ho pensato ad esprimere il mio tennis e fare ciò che mi riesce meglio e sono riuscito a spuntarla”. Lucky loser a Parma, in questa difficile stagione Arnaboldi era arrivato così avanti in un torneo solo ai Campionati Italiani Assoluti di Todi a giugno (in cui perse in finale contro Lorenzo Sonego): “Evidentemente MEF Tennis Events mi porta fortuna. Mi piace giocare i loro tornei, sono organizzati con estrema attenzione: spero di arrivare in fondo”.

 

Broady elimina Cressy – Ancor più sofferto il successo dell’inglese Liam Broady, che dopo 2 ore e 15 minuti di battaglia ha avuto la meglio dello statunitense Maxime Cressy con il punteggio di 7-6(3) 4-6 7-6(2): “Sapevo che sarebbe stato un match complicato. Il mio avversario ha servito alla grande, le sue caratteristiche si sposano alla perfezione con il veloce. Durante l’incontro mi sono reso conto che pochi punti ne avrebbero deciso l’esito, così ho cercato di stare attento colpo su colpo. Ho giocato due ottimi tie-break e ce l’ho fatta”. Numero 2 del mondo under 18 e finalista a Wimbledon Junior e agli US Open Junior, Broady non è ancora riuscito a “sfondare” nel circuito maggiore: “Penso che sin qui mi sia mancata la voglia di fare sacrifici, di fare al 100% la vita del professionista con serietà e disciplina. I top player mi hanno insegnato l’importanza della continuità da tutti i punti di vista: ci sto lavorando”. Avanti anche il tedesco Cedrik-Marcel Stebe, che ha battuto Roberto Marcora 6-2 6-2, e il francese Quentin Halys, che ha prevalso 7-6(2) 7-6(4) su Luca Vanni. Le semifinali, in diretta su SuperTennis TV, saranno dunque Arnaboldi-Broady e Stebe-Halys.

 

 

I risultati di venerdì 6 novembre

 

Quarti di finale

Andrea Arnaboldi b. Frederico Ferreira Silva 3-6 6-3 6-4

Liam Broady b. Maxime Cressy 7-6(3) 4-6 7-6(2)

Cedrik-Marcel Stebe b. Roberto Marcora 6-2 6-2

Quentin Halys b. Luca Vanni 7-6(2) 7-6(4)

 

 

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“NON HO MAI SMESSO DI CREDERE NEL SUCCESSO”

CRESSY BATTE NARDI: “CI RIAFFRONTEREMO NEGLI ATP”

 

 

Parma, 5 novembre 2020 – Roberto Marcora firma la sorpresa di giornata degli Internazionali di Tennis Città di Parma. Il trentunenne di Busto Arsizio ha eliminato Lorenzo Musetti, testa di serie numero 4 e uomo del momento del tennis azzurro, con il punteggio di 3-6 6-3 6-4 in un’ora e 59 minuti di gioco. Ai quarti di finale del Challenger targato MEF Tennis Events, il numero 182 del mondo affronterà il tedesco Cedrik-Marcel Stebe, che si è imposto sul belga Kimmer Coppejans con lo score di 7-6(3) 6-4.

 

Marcora sugli scudi – “La chiave di questo successo è stata crederci sempre – le parole di Marcora al termine dell’incontro -. Dopo aver perso il primo set per un break evitabile non mi sono demoralizzato, ho continuato a lottare ed è diventata una battaglia. Ho sfruttato le occasioni che ho conquistato nel corso del match e ce l’ho fatta. Musetti gioca benissimo, dà l’impressione di poter fare qualunque cosa in qualunque momento della sfida. Sono molto contento”. Per l’allievo di Francesco Aldi non è stata una stagione facile: “Onestamente non vedo l’ora che finisca questo 2020, tuttavia non ho mai perso la consapevolezza di poter battere chiunque a livello Challenger, in particolare sul veloce. Quest’anno sono partito forte, poi dopo il lockdown ho fatto tremendamente fatica a tornare in forma. Agli Internazionali BNL d’Italia ho ritrovato un buon tennis, poi mi sono fatto male e non aver potuto disputare il terzo turno di qualificazioni del Roland Garros per un infortunio è stata una delle più grandi delusioni della mia carriera. Ora spero di chiudere bene la stagione con i due o tre tornei che giocherò, che il coronavirus diventi un lontano ricordo e che il 2021 sia ricco di soddisfazioni”. E a Parma l’obiettivo è senza dubbio il titolo: “Punto sempre ad arrivare in fondo. Ho disputato cinque finali Challenger senza vincere mai, ma non sono ossessionato dal primo trofeo. Devo pensare al mio percorso, a fare le cose giuste: i risultati sono una conseguenza”.

 

Cressy elimina Nardi – Ai quarti di finale anche lo statunitense Maxime Cressy, giustiziere di Luca Nardi con il punteggio di 6-3 7-6(4): “Sono davvero soddisfatto di questa vittoria. Ho battuto un avversario forte che è rimasto concentrato anche quando era sotto nel punteggio, non mi ha concesso chance di strappargli il servizio nel secondo set e ha combattuto mantenendo un atteggiamento ammirevole. Sono sicuro che affronterò Nardi ancora tante volte nel circuito ATP”. Sul play-it indoor i colpi violenti dell’americano sono estremamente efficaci: “Adoro queste condizioni di gioco. Le superfici rapide si prestano alle mie caratteristiche, e dal punto di vista cromatico mi trovo particolarmente bene sui campi blu. Spero di continuare così”.

 

I risultati di giovedì 5 novembre

 

Secondo turno

Maxime Cressy b. Luca Nardi 6-3 7-6(4)

Cedrik-Marcel Stebe b. Kimmer Coppejans 7-6(3) 6-4

Roberto Marcora b. Lorenzo Musetti 3-6 6-3 6-4

 

 

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ARNABOLDI SHOW A PARMA: ELIMINATO IL N.1 BARRERE

“CONSAPEVOLE DI POTERMELA GIOCARE CON TUTTI”

 

Parma, 4 novembre 2020 – Colpo grosso agli Internazionali di Tennis Città di Parma. Andrea Arnaboldi ha battuto il francese Gregoire Barrere, testa di serie numero 1, con il punteggio di 4-6 6-2 6-2 in un’ora e 29 minuti di gioco. Il successo vale al trentaduenne di Milano l’accesso ai quarti di finale del Challenger organizzato da MEF Tennis Events, in cui affronterà il portoghese Frederico Ferreira Silva.

 

Arnaboldi vince e convince – “Ho giocato davvero una bella partita – l’analisi del numero 292 del mondo -. Un break stupido ha compromesso il primo set, poi mi sono ripreso aggredendo il mio avversario ed esprimendo il mio tennis sino all’ultimo punto”. Quando sono in condizione, gli italiani più esperti sanno ancora dire la loro nel circuito: “Sicuramente abbiamo il livello per competere e per far bene. Dobbiamo tenerci in forma dal punto di vista fisico: sappiamo di potercela giocare con tutti”. Tifoso dell’Inter, ‘Arna’ ha seguito in hotel, insieme ad altri tennisti, la sfortunata gara di Champions League persa 3-2 dai nerazzurri contro il Real Madrid: “È stata una serata difficile, ma per fortuna ne sono uscito abbastanza in fretta (ride, ndr)”. Ai quarti di finale anche Luca Vanni, giustiziere del francese Mathias Bourgue con lo score di 7-4(4) 2-6 7-6(6). Tie-break del terzo set letale, invece, per Matteo Viola, eliminato da un altro francese, Quentin Halys, con il punteggio di 4-6 6-3 7-6(4). Avanti pure l’inglese Liam Broady (6-1 5-7 6-3 contro lo sloveno Blaz Kavcic).

 

Barazzutti entusiasta dei giovani – Osservatore molto interessato del torneo Corrado Barazzutti, capitano della Nazionale di Coppa Davis: “Non avevo mai visto da vicino Luca Nardi. Lui e Giulio Zeppieri hanno disputato un gran primo turno, sono sicuro che avranno un futuro splendente. Negli ultimi mesi Lorenzo Musetti ha confermato le sue qualità e ho visto altri ragazzi molto interessanti”. Il momento è magico: “Penso che l’Italia non abbia mai attraversato un periodo così positivo in quanto a giovani. I nostri Next-Gen sono tra i migliori al mondo e questo ci fa ben sperare per i prossimi anni”.

 

I risultati di mercoledì 4 novembre

 

Secondo turno

Andrea Arnaboldi b. Gregoire Barrere 4-6 6-2 6-2

Frederico Ferreira Silva b. Constant Lestienne W/O

Liam Broady b. Blaz Kavcic 6-1 5-7 6-3

Quentin Halys b. Matteo Viola 4-6 6-3 7-6(4)

Luca Vanni b. Mathias Bourgue 7-6(4) 2-6 7-6(6)

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“OBIETTIVO? IL TITOLO PER CONGEDARMI DAI CHALLENGER”

NARDI BATTE ZEPPIERI IN TRE SET

 

 

Parma, 3 novembre 2020 – Buona la prima per Lorenzo Musetti agli Internazionali di Tennis Città di Parma. Sul play-it indoor del Palazzetto dello Sport Bruno Raschi (sede del torneo organizzato da MEF Tennis Events, oltre al Tennis Club Parma), il talento di Carrara ha battuto il lucky loser Fabrizio Ornago, ripescato dopo il problema alla spalla che ha impedito a Filippo Baldi di scendere in campo. Un match insidioso vinto dal numero 124 del mondo con il punteggio di 6-3 7-5 in un’ora e 18 minuti di gioco.

 

Musetti al secondo turno – Al termine dell’incontro le riflessioni di Musetti: “Sono partito molto bene, concentrato, servendo nel mondo giusto. Nel secondo set sono calato, ma credo ci possa stare: è tanto che non gioco sul veloce, devo ritrovare le misure e gli automatismi per rendere al meglio su questa superficie”. L’infortunio al gomito che lo ha costretto al ritiro nella semifinale dell’ATP 250 di Santa Margherita di Pula sembra superato: “La fascia che porto al braccio serve solo a tenere caldo il gomito. Mi sento bene fisicamente, non ho più avvertito fastidio, spero di continuare così”. L’obiettivo è che quello di Parma sia l’ultimo Challenger della sua carriera: “Spero di iniziare a frequentare con continuità il circuito ATP. In questa stagione ho avuto la possibilità di farlo tre volte (Dubai, Roma e Santa Margherita di Pula, ndr), ho conquistato i primi successi nel circuito maggiore e ho affrontato grandissimi giocatori. Mi piacerebbe vincere qui il mio secondo titolo per congedarmi dal circuito Challenger”.

 

Bene Nardi e Marcora – A Luca Nardi lo scintillante derby Next-Gen contro Giulio Zeppieri. Il diciassettenne di Pesaro si è imposto con lo score di 7-5 5-7 6-4 dopo quasi 2 ore di battaglia: “Ho affrontato un avversario molto forte sul veloce, mi aspettavo una partita equilibrata. Ho fatto fatica in risposta, ma al terzo set sono rimasto solido e sono felice di averla portata a casa”. A Parma con lui c’è il nuovo coach Roberto Antonini: “Ci conosciamo da sempre, essendo della stessa città. In questi anni mi ha dato una mano le settimane che trascorrevo a casa: tra noi c’è un ottimo rapporto, penso che insieme potremo fare un bel lavoro”. In campo e fuori, le promesse del nostro tennis si stimolano a vicenda per crescere rapidamente: “Siamo tutti amici e facciamo gruppo, ma questo è uno sport individuale. È normale che ognuno sia concentrato sul proprio percorso, tuttavia non c’è dubbio che il clima di questi tornei ci renda tutto più facile”. Avanzano anche Roberto Marcora, lo sloveno Blaz Kavcic, il tedesco Cedrik-Marcel Stebe e i francesi Quentin Halys e Mathias Bourgue.

 

 

 

I risultati di martedì 3 novembre

 

Primo turno

Blaz Kavcic b. J.J. Wolf 6-3 2-0 rit.

Luca Nardi b. Giulio Zeppieri 7-5 5-7 6-4

Cedrik-Marcel Stebe b. Andrea Pellegrino 3-6 6-4 6-4

Roberto Marcora b. Stefano Napolitano 6-3 6-4

Lorenzo Musetti b. Fabrizio Ornago 6-3 7-5

Quentin Halys b. Federico Gaio 6-7(5) 7-6(2) 6-4

Mathias Bourgue b. Holger Rune 7-6(5) 6-1

 

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LA OLD-GEN AZZURRA NON MOLLA

“ABBIAMO ANCORA VOGLIA DI LOTTARE”

 

 

Parma, 2 novembre 2020 – Luca Vanni batte Tristan Lamasine 6-2 6-4, Andrea Arnaboldi supera Malek Jaziri 6-3 6-4, Matteo Viola elimina Dmitry Popko con il punteggio di 6-4 1-0 ritiro. Over 30 protagonisti del lunedì degli Internazionali di Tennis Città di Parma, il Challenger sul play-it indoor organizzato da MEF Tennis Events con il supporto di Regione Emilia Romagna, APT e Comune di Parma.

 

Vanni non fallisce – Dopo aver superato brillantemente le qualificazioni, ‘Lucone’ ha disputato un ottimo match contro il francese, anch’egli qualificato: “Ho giocato una buona partita. Ho iniziato bene, il mio avversario non ha mai smesso di crederci e nel secondo set ha cercato di tirar fuori qualcosa in più. Io comunque sono rimasto concentrato punto dopo punto e l’ho chiusa come dovevo. Sono contento, erano 8 mesi che non disputavo un torneo internazionale”. La Old-Generation azzurra protagonista del torneo di scena al Palazzetto dello Sport Bruno Raschi e al Tennis Club Parma: “Alla fine parlano i best ranking. Arnaboldi è stato numero 153 del mondo, Viola 118 ATP, io 100. Se uno è arrivato a classifiche così, qualcosa vale. I momenti e la condizione fisica migliore passano, ma per noi è ancora importante rimanere nel circuito stilando una programmazione oculata: non vogliamo perdere gli appuntamenti più importanti”. E le giovani stelle che avanzano? “Li vedo molto bene. Sono tutti ragazzi umili e tranquilli, con la testa sulle spalle: dobbiamo lasciarli in pace, vedremo dove arriveranno”.

 

Rianna osserva – Presente a Parma anche il tecnico federale Umberto Rianna, punto di riferimento per tanti azzurri che lavorano per raggiungere i vertici del grande tennis: “Credo che sia doveroso un ringraziamento a Marcello Marchesini e allo staff di MEF Tennis Events per il coraggio nell’organizzare tanti tornei in un anno così complicato. Il Palazzetto dello Sport è bellissimo, piange il cuore a vederlo senza pubblico. In ogni caso, uno dei motivi dell’impressionante crescita del tennis italiano è il grande numero di tornei disputati nel nostro Paese: solo giocando partite di livello con continuità i nostri ragazzi possono acquisire rapidamente esperienza e consapevolezza”. Approdano al secondo turno degli Internazionali di Tennis Città di Parma anche i francesi Gregoire Barrere e Constant Lestienne, l’inglese Liam Broady e lo statunitense Maxime Cressy.

 

 

 

 

 

I risultati di lunedì 2 novembre

 

Primo turno

Gregoire Barrere b. Evgeny Karlovskiy 7-6(8) 7-6(5)

Andrea Arnaboldi b. Malek Jaziri 6-3 6-4

Constant Lestienne b. Nikola Milojevic 7-6(7) 7-5

Liam Broady b. Pedja Krstin 6-2 6-4

Maxime Cressy b. Maxime Janvier 6-2 6-4

Matteo Viola b. Dmitry Popko 6-4 1-0 rit.

Luca Vanni b. Tristan Lamasine 6-2 6-4

 

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ZEPPIERI ARRIVA A PARMA

“MATCH COMPLICATO, VOGLIO CRESCERE IN CONTINUITÀ”

COACH ALDI: “BALDI? FUOCO DENTRO ED EQUILIBRIO”

 

 

Parma, 1° novembre 2020 – Giulio Zeppieri prepara l’esordio agli Internazionali di Tennis Città di Parma. Il mancino classe 2001 affronterà Luca Nardi, in un duello tra wild card, al primo turno del Challenger organizzato da MEF Tennis Events con il supporto di Regione Emilia Romagna, APT e Comune di Parma: “Mi sento bene, arrivo a questo torneo con fiducia e con la consapevolezza di poter dire la mia contro tutti. Il debutto sarà sicuramente molto complicato: conosco bene Nardi, siamo molto amici e giocheremo anche il doppio insieme. Mi aspetto una partita difficile”. L’allievo di Piero Melaranci cerca l’acuto nel finale di una stagione particolare per tutti: “Non è stato un anno indimenticabile. Ho fatto fatica a trovare continuità dal punto di vista mentale, credo di dover lavorare ancora molto da quel punto di vista. Dopo Parma spero di giocare altri Challenger sino al termine della stagione, ma pensando all’anno prossimo so già di dover limitare gli alti e bassi: se tieni alto il livello con costanza, la classifica migliora di conseguenza”.

 

Aldi e Baldi, il ritorno – Altro interessante derby azzurro sarà il primo turno tra Lorenzo Musetti e Filippo Baldi. Quest’ultimo è tornato da pochi giorni a Roma sotto la guida di coach Francesco Aldi, dopo una pausa di un anno. “Ci siamo chiariti su ciò che non ha funzionato in passato – racconta l’allenatore che nel 2005 raggiunse la posizione numero 111 del ranking ATP -, poi ho ricevuto la sua proposta di tornare a lavorare insieme e, con sorpresa ed emozione, ho accettato immediatamente. È il primo torneo da cui riparte la nostra collaborazione: ci sono ottime basi su cui poter spingere, sono davvero contento di essere di nuovo al fianco di Filippo”. Un rapporto speciale che riparte all’insegna dell’entusiasmo: “Quando Baldi ha ottenuto i suoi migliori risultati aveva una bella energia, tantissima voglia di lavorare e di viaggiare per tornei. Come atteggiamento è fumantino in campo: Filippo ha bisogno di sentire il fuoco dentro, ma ovviamente ci vuole equilibrio. L’esordio contro Musetti? Per Lorenzo era questione di tempo, ha grandi qualità. Tuttavia mi aspetto un match interessante”. Aldi è anche il coach di Roberto Marcora: “Bobby è in ripresa, attendo prestazioni convincenti da parte sua. Il lockdown non gli ha dato una mano in questa particolare stagione, ma penso che abbia tutte le carte in regola per chiudere bene il 2020”. Superano le qualificazioni Luca Vanni, Stefano Napolitano, l’inglese Jack Draper ed il francese Tristan Lamasine. Eliminati Matteo Gigante e il danese Holger Rune, ripescati come lucky loser Andrea Arnaboldi ed il russo Evgeny Karlovskiy.

 

 

 

 

I risultati di domenica 1° novembre

 

Ultimo turno qualificazioni

Jack Draper b. Evgeny Karlovskiy 6-3 6-0

Tristan Lamasine b. Matteo Gigante 7-6(6) 6-3

Stefano Napolitano b. Holger Rune 3-6 6-4 6-1

Luca Vanni b. Andrea Arnaboldi 6-4 7-6(4)

 

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MUSETTI A PARMA: “FASTIDIO AL GOMITO PASSATO”

ZEPPIERI SFIDA NARDI ALL’ESORDIO 

 

Parma, 31 ottobre 2020 – Due derby azzurri nel tabellone principale degli Internazionali di Tennis Città di Parma. È stato sorteggiato il main draw del Challenger organizzato da MEF Tennis Events con il supporto di Regione Emilia-Romagna, APT e Comune di Parma, di scena sul play-it indoor del Palazzetto dello Sport Bruno Raschi e del Tennis Club Parma. All’esordio Lorenzo Musetti, testa di serie numero 4, affronterà Filippo Baldi, mentre Giulio Zeppieri se la vedrà con Luca Nardi. Un qualificato per il numero 1 del seeding, il francese Gregoire Barrere, e un altro francese, Mathias Bourgue, di fronte alla seconda testa di serie, il bosniaco Damiur Dzumhur.

 

Musetti c’è – Reduce dalla semifinale nell’ATP 250 di Santa Margherita di Pula e da un piccolo problema al gomito, Lorenzo Musetti è pronto al debutto: “Mi sento molto bene, il fastidio al gomito è passato. Sto continuando la fisioterapia ma sono in condizione per giocare. L’esperienza in Sardegna è stata fantastica nonostante l’infortunio, ho giocato un ottimo torneo. Sono contento di esser tornato a Parma, dove poche settimane fa ho disputato il Challenger del Tennis Club President: noi giocatori conosciamo la qualità dell’organizzazione di MEF Tennis Events, mi fa sempre molto piacere scendere in campo nei loro tornei”.

 

Bosi presenta il torneo – In conferenza stampa lancia la manifestazione Marco Bosi, vicesindaco di Parma: “Questo evento è una grande occasione che siamo riusciti a tirar fuori da un periodo estremamente complicato. Era utopistico, fino a pochi mesi fa, immaginare due Challenger in un mese nella nostra città: sono davvero contento che gli investimenti fatti in passato sul Palazzetto dello Sport Bruno Raschi siano oggi utili per un torneo internazionale. Siamo orgogliosi, ma chiaramente dispiace per l’inevitabile assenza del pubblico sugli spalti. È comunque forte la consapevolezza che la diretta su SuperTennis TV dai quarti di finale e il live streaming dal primo turno garantiranno una costante promozione del territorio per tutta la settimana di gara”. Superano il primo turno di qualificazioni Matteo Gigante, Luca Vanni, Stefano Napolitano e Andrea Arnaboldi. Eliminato Lorenzo Bocchi.

 

 

I risultati di sabato 31 ottobre

Primo turno qualificazioni

Jack Draper b. Lorenzo Bocchi 6-4 7-6(1)

Matteo Gigante b. Fabrizio Ornago 6-1 5-7 7-6(2)

Luca Vanni b. Dimitar Kuzmanov 7-5 3-6 6-1

Stefano Napolitano b. Marco Bortolotti 6-0 7-6(3)

Andrea Arnaboldi b. Luciano Darderi 6-3 6-4

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NARDI E ZEPPIERI WILD CARD AL CHALLENGER DI PARMA

QUARTI, SEMIFINALI E FINALE LIVE SU SUPERTENNIS TV

MARCHESINI: “RICONOSCENTI ALLE ISTITUZIONI”

 

Parma, 28 ottobre 2020 – Tutto pronto per l’inizio degli Internazionali di Tennis Città di Parma. Al via sabato 31 ottobre le qualificazioni dell’ATP Challenger 80 organizzato da MEF Tennis Events con il supporto della Regione Emilia-Romagna, di APT e del Comune di Parma. Il torneo che andrà in scena sui campi indoor in play-it del Palazzetto dello Sport Bruno Raschi e del Tennis Club Parma (anche noto come Tennis Club Mariano) sarà a porte chiuse, ma non mancano le buone notizie.

La giovane Italia in campo a Parma – Innanzitutto nel tabellone principale ci saranno, oltre alla nuova stella del tennis mondiale Lorenzo Musetti, sia Luca Nardi sia Giulio Zeppieri. I due talenti azzurri hanno ricevuto le wild card dalla Federazione Italiana Tennis e saranno dunque in gara nel main draw. Classe 2003, Nardi è reduce dall’ATP 250 di Anversa, in cui ha combattuto alla pari con il numero 86 del mondo Marcos Giron arrendendosi solo al terzo set. Genio e sregolatezza, la promessa di Pesaro vanta già un titolo da professionista, avendo conquistato a sorpresa il trofeo dell’ITF $15.000 a febbraio. Sempre presente ai tornei MEF Tennis Events, Zeppieri (classe 2001) va invece a caccia della sua prima finale a livello Challenger dopo aver raggunto la “semi” nel 2019 proprio a Parma, negli Internazionali di Tennis Emilia-Romagna ospitati dal Tennis Club President.

Tutti gli incontri in diretta – Oltre al live streaming di tutti i match sul sito www.atptour.com e agli aggiornamenti costanti sui profili social (Facebook, Instagram e Twitter) di MEF Tennis Events e su www.internazionaliparma.com, la corsa al titolo sarà anche in diretta televisiva. SuperTennis TV trasmetterà infatti i quarti di finale, le semifinali e la finale di domenica 8 novembre. “Un torneo di questa portata non poteva passare sottotraccia – spiega Marcello Marchesini, presidente di MEF Tennis Events -. Preso atto dell’assenza di spettatori in tribuna, abbiamo sprintato affinché le partite andassero in diretta tv, insieme a numerosi spot promozionali della Regione Emilia-Romagna e del Comune di Parma. Siamo riconoscenti al territorio e alle istituzioni, rappresentate su tutti da Stefano Bonaccini, Giammaria Manghi e Marco Bosi, e lo vogliamo dimostrare. Sarà l’ultimo torneo del 2020, ma siamo sicuri che il grande tennis tornerà in Emilia-Romagna e a Parma anche nei prossimi anni”.

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